Pannelli fotovoltaici – Messa in opera di un impianto fotovoltaico – parte 2 di 2

Buona sera parleremo di come poter collegare un impianto fotovoltaico e quindi con tutte le varie componentistiche.

Non vi siete letti la prima parte? Clicca qui cosi potete leggervela con calma.

Che materiali mi servono per fare un impianto fotovoltaico ?

 

  • Pannello fotovoltaico
  • Accumulatore di carica volgalmente chiamato con Batteria
  • Regolatore di carica
  • Inverter
  • Cavi di collegamento cacciaviti carta e penna e conti alla mano.

 

Scegliere con cura un pannello fotovoltaico!

Attualmente in commercio esistono pannelli fotovoltaici con la caratteristica policristallina e monocristallina.

I cristalli di silicio monocristallino necessitano di poco spazio rispetto al policristallino, quindi i monocristallino sono più efficenti. Di contro però i policristallini generano con temperature più alte. Al momento dell’acquisto dovete vedere principalmente se la dovete mettere nel deserto o in un punto freddo. Da questi fattori potete quali lo spazio e la temperature dovete comprare i vostri pannelli fotovoltaici.

Accumulatore di carica …  semplicemente Batteria!

Online trovate impianti casarecci con batterie di auto o di furgoni e sono funzionanti.
Le batterie delle macchine consiglio quelle a gel in quanto non necessitano di nessuna manutenzione. Le batterie è possibile collegarle in serie o in parallelo per aumentare o diminuire la tensione, insomma dipende da che cosa avete in mente.
Quando si esaurisce la carica al 100 % non potete far altro che smaltirla.
Ovviamente per smaltire questo tipo di rifiuto molto tossico bisogna obbligatoriamente dare al vostro meccanico o a chi le vende.
Tutto questo per una migliore gestione della stessa batteria. L’ente preposto allo smaltimento dei rifiuti speciali quali batterie è la cobat.

Questo ente gestisce e rivende i componenti delle soluzioni contenute nelle batterie.

L’elettrauto di solito gestisce la pratica per invio al cobat, quindi ti farà pagare per gestire il tutto.

Regolatore di carica

Che cosa fa un regolatore di carica? Un regolatore di carica gestisce la corrente in entrata ed in uscita. I pannelli solari hanno un uscita di corrente che bisogna farla gestire da qualcosa.
Questo qualcosa si chiama regolatore di carica. Quest’ultimo gestisce quando sono cariche le batterie e fa in modo di non far ritornare indietro la corrente ai pannelli solari.
Se la corrente tornasse indietro i pannelli solari si brucerebbero.
Capite bene che un regolatore di carica scarso o non funzionante potrebbe comportare una perdita di tutto l’impianto solare.

Inverter

Le batterie non è possibile usarle così come si trovano in quanto bisogna che la i Volt devono essere almeno a 240 in alternata sena contare gli ampere!
Le batterie sono con la corrente in continua. Per far ciò serve un inverter che gestisce la corrente di una batterie e la fa diventare grazie alle spire all’interno a 240 volt e più.
In sostanza un inverter serve a far utilizzare un elettrodomestico ad esempio una lavatrice o un phono con la presa di casa.

Se siete arrivati in questa parte significa che vi siete letto tutto quest’articolo
Spero che è stato di vostro gradimento e se vi sorge un dubbio su qualsiasi cosa potete lasciare un messaggio sotto.
Ciao e alla prossima!