Il primo che vi vorrei fare consocere è il modulo time per sapere l’ora esatta.
Il modulo time è possibile sapere tutto in merito al tempo.
Questo modulo non è comodo per i calendari in quanto per quel tipo di calcolo ci verrà in aiuto un’altro modulo.
Qui sotto c’e il codice in bella mostra però vorrei commentarlo qui.
Facendo un test di console e importiamo il modulo time come da copione.
Eseguiamo il comando time.strftime(%H)
Ammettiamo che non conosciamo questo modulo scriviamo sempre nel terminale quanto segue
help(time.strftime)
Ci comparirà un messaggio del tipo qui sotto.
Help on built-in function strftime in module time:
strftime(…)
strftime(format[, tuple]) -> string
Convert a time tuple to a string according to a format specification.
See the library reference manual for formatting codes. When the time tuple
is not present, current time as returned by localtime() is used.
(END)
Bravi abbiamo appena visto la documentazione di questo modulo.
Se siamo ancora curiosi di sapere che modulio funzioni che possiamo richiamare.
Ci possiamo guardare dentro con time.strftime possiamo metterlo all’interno della funziona dir().
Precisamente possiamo scrivere dir(time.strftime) o semplicemente dir(time).
Alla fine scopriamo che abbiamo a che fare con una turpla.
Ma noi non siamo contenti ma vogliamo sapere che sia veramente una tupla!
Come possiamo fare? Semplicemente mettendo all’interno della funzione type la nostra variabile.
Avremo quindi:
type(time.strftime)
Ci risponde con la stringa ” <type ‘str’>” ovvero che la tipologia di dato è una str, stringa appunto.
Passiamo al modulo di sistema operativo che si chiama appunto os.
Questo modulo usato in questa maniera potrebbe non funzionare nelle altre piattaforme in quanto non l’ho provato. Io l’ho solo provato ed usato su Mac OSx.
Il codice che dobbiamo usare è semplicemente os.system(QUALCOSA).
Anche qui possiamo usare i comandi sopra descritti per capire come funzionano e che direttive hanno.
In caso negativo possiamo andare online e cercare una documentazione più esaustiva.
Quando ho scritto la parola QUALCOSA l’ho scritta in maniera maiuscola in quanto bisogna metterci altro. questo qualcosa deve contenere una stringa che la prima parola obbligatoriamente deve esserci scritto say susseguito da uno spazio.
Questa è la parola magica che Python capisce per fare parlare il nostro computer.
Qualsiasi cosa ci sia dopo lo spazio se ne occuperà il sintetizzatore vocale del computer.
Che funziona con Siri, Cortana o il TTS by Google non importa, il sistema operativo si sbrigherà lui il tutto.
#!/usr/bin/python
import time
import os
ora=time.strftime("%H")
minuti=time.strftime("%M")
os.system("say sono le ore"+ora)
os.system("say e "+ minuti + "minuti")
Spero che vi sia piaciuta la descrizione del mio codice.
Potete copiarlo dentro il vostro idle e avviarlo ocn il tasto f5 e ascoltare il tutto.
Se voleste commentare sarete i benvenuti!