Origami con Blender

Ben arrivato in questo nuovo tutorial su Blender. tratteremo gli origami.!

Oggi invece vi propongo un tutorial che potete seguire anche con i vostri Figli e o nipoti.
A fine tutorial sarete in grado di creare per i vostri famigliari e non Origami in 3D creandoli voi da zero!
L’occorrente per seguire il tutorial sono 6 elementi fondamentali!

1 – Computer con il Software di Modellazione 3D che potete scaricarlo da qui ,
1 – Stampante a getto d’inchiostro
1 – Risma di carta per stampante A4.
1 – Forbice
1 – Colla Vinilica [ Opzionale ]
1 – Scotch per fissare i bordi [ Se non avesse la colla a casa! 😉 ]
1 – Persona con un po di pazienza, Tu ovviamente!
Siete belli carichi? Iniziamo !

Che cosa sono gli Origami?

Sicuramente molti di voi li conoscete già che cosa sono ma per chi non lo sapesse sono dei fogli di carta piegati che producono dei disegni in 3 Dimensioni.
Sicuramente almeno una volta nella vostra vita li avete fatti almeno una volta, chi l’aereo chi la classica barca di carta.

Inizio con il dire che l’ultimo passaggio lo potete benissimo fare ma io ho trovato un problema con l’esportazione di Susanne e compare questo messaggio, quindi ho voluto scrivere questo tutorial per risolvere questo problema e non solo!


Bene fatta questa premessa doverosa iniziamo subito !!!

1° Passaggio su 4 – Preparazione della mesh

La mesh deve essere con nessun “vertice doppio”.
I vertici doppi si eliminano il comando Merge by Distance richiamandolo con il tasto spazio.
Come seconda scelta potete richiamarlo con

Mesh -> Clean Up -> Merge by Distance.

Questo comando è molto utile sempre in quanto capita che quando abbiamo a che fare con i modificatore specchio e altre piccole disattenzioni lo possiamo risolvere in pochi passaggi.
Comparirà questa finestra in basso a sinistra. Non dovete fare altro che “spostare” il valore cliccando e trascinado a destra o a sinistra. a questo punto vi comparirà un cursore a doppia freccia ⇔ .

Risolto il problema dei doppi vertici dobbiamo gestire la scala dei nostri modelli.

2° Passaggio di 4 – Applicare la scala di stampa

Capita che nelle nostre creazioni passiamo in Object Mode e vogliamo aumentare o diminuire la scala anche di qualche punto percentuale.
Bene se non applichiamo tale modifica blender potrebbe si esportarci il modello ma poi il modello non è in scala.

Selezioniamo la modalità Object Mode poi premiamo la combinazione di tasti Control +A e scegliamo la voce Scale.

3° Passaggio di 4- Controllare le facce

Questa parte l’ho già affrontata in uno scorso tutorial e vi rimando alla lettura della stessa.
Una cosa che vi posso dire e che bisogna avere una mesh senza twister poligon cioè senza poligoni/facce attorcigliati tra loro.
Come sapete già la modellazione con poligoni attorcigliati non è una buona mesh in quanto è difficile la manutenzione della stessa. Infatti come abbiamo visto il software di esportazione non supporta queste tipologie. Possiamo risolvere il problema appunto analizzando le facce e sistemare manualmente!
Vi lascio al tutorial che ho già scritto abbastanza su questo 3° passaggio.

4° Passaggio di 4 – Esportazione

Per prima cosa dobbiamo abilitare l’Add-ons.
In alto a sinistra trovate la voce Edit-> Preference che così facendo andiamo nelle preference di blender.
Il nostro Tools si chiama Paper Model possiamo inserirlo nella barra di ricerca in alto a destra come ho fatto io, subito vi comparirà!

Questo Tools lo possiamo trovare in parti del software.

Andando in Object Mode premiamo la barra spaziatrice e scriviamo Papoh già trovato! 😀

La seconda scelta è il classico menù a tendina che usiamo per il salvataggio e nel nostro caso per esportare la Mesh!

Scegliamo dal menù a tendina la voce File -> Export -> Paper Model ( .pdf/.svg)

Bonus!

Ecco qui siamo finalmente arrivati nell’ultima fase di stampa del nostro modello.
Notato nulla di strano? 😀
Ebbene si questo plugin esporta il file nel formato pdf e svg.
Questo formato particolare svg è un formato standards per le forme vettoriali.
Non è un caso che è usato in vari software tra cui Inkscape, Adobe illustrator e anche il nostro amatissimo FreeCad per citarne alcuni!

Arrivati a questo punto non avete nessun problema a stamparlo a casa stesso.
Perché non usare il vostro tempo in maniera costruttiva con i vostri amici e parenti o perché no i vostri figli nel tempo libero!

Ecco qui un esempio del piano per fare fotografie.

Non vi resta che prendere questo file salvarlo e stamparlo tagliarlo e incollarlo!

Spero che vi sia piaciuto questo tutorial e come al solito avete qualche idea o non sapete come risolverla?Potete scriverla qui sotto nei commenti e cercherò di rispondervi con un’articolo in maniera più esaustiva possibile.

Grazie ancora e Happy Blending !